Nel quadro delle azioni previste per l’innalzamento della raccolta differenziata in città dove già capillarmente si sta lavorando con attività di sensibilizzazione e informazione supportate da intense attività di vigilanza e controllo da parte della Polizia Municipale, l’azienda informa che Martedì 10 Aprile, subito dopo la settimana Pasqua, si avvierà il secondo step di Palermo differenzia 2 nei quartieri Politeama Massimo. Per tale data verranno eliminati tutti i cassonetti dell’indifferenziato e partirà la raccolta selettiva porta a porta che tutti le utenze ( anche quelle commerciali) dovranno attuare secondo calendario prestabilito tramite apposite attrezzature già distribuite. La data è stata opportunamente scelta per evitare le festività pasquali in generale più impegnative per l’organizzazione dei servizi e per le attività delle officine sulle manutenzioni mezzi.
“L’avvio del servizio “porta a porta” – spiega il presidente pro tempore della Rap Sergio Vizzini – coinvolgerà altre 8.500 famiglie e si sostanzia un ulteriore importante traguardo raggiunto. Nel dare prosecuzione alle indicazioni strategiche tracciate dalla Amministrazione Comunale si vuole condividere un percorso di crescita della raccolta differenziata e a tal uopo l’azienda – continua il presidente – ha redatto un piano strategico che punta sul miglioramento dell’efficienza del servizio con la collaborazione ed il ruolo attivo dei cittadini”.
“Un nuovo passo importante per la vivibilità e la sostenibilità a Palermo – dichiara il Sindaco Leoluca Orlando. Un passo importante che richiede l’impegno collettivo e corale di tutti i cittadini, perché la differenziata è uno strumento fondamentale per il miglioramento della qualità della vita a Palermo.
Questo è il primo passaggio di un più vasto programma elaborato in queste settimane dall’Amministrazione e dalla RAP che mira a raggiungere il 25% di differenziata entro pochi mesi, per poi proseguire verso le percentuali che la nostra città può e deve raggiungere allineandosi alle realtà più virtuose. È ovvio che a questo impegno forte da parte della RAP e del Comune – conclude Orlando – corrisponderà un analogo impegno di vigilanza da parte delle forze di Polizia locale, perché non saranno tollerati comportamenti che arrecano danno e rischi per la salute e per l’ambiente”.
Questa settimana inizieranno tutte le operazioni propedeutiche alla partenza del secondo step che coinvolgerà circa 20.000 residenti, tra cui l’emanazione della relativa ordinanza che diventerà vigente martedì 10 Aprile con riferimenti a vie, orari di conferimenti, il trasferimento e la formazione del personale, l’affissione degli avvisi sui cassonetti con la data ultima di conferimento a cassonetto dell’indifferenziato.
L’area ricadente nel sistema porta a porta sarà quella delimitata dalle vie: Via Aurispa, Piazza Busacca, Via Malaspina, Piazza Virgilio, Via Dante, Piazza Castelnuovo, Piazza Ruggiero Settimo, Via E. Amari, Via Roma, Via Cavour, Piazza Verdi, Via Volturno, Piazza Vittorio Emanuele Orlando, Corso Camillo Finocchiaro Aprile, Piazza Sacro Cuore, Piazza Principe di Camporeale, Via Serradifalco.
Il conferimento dei rifiuti urbani con la relativa esposizione al di fuori nelle portinerie va effettuato nel rispetto del seguente calendario: Per tutte le utenze (domestiche e non domestiche), fabbricati in genere, compresi i terranei non adibiti a negozi, esclusivamente e tassativamente dalle ore 20,00 alle ore 22,00, nei giorni indicati:
a) Nei giorni di Lunedì, Giovedì e Sabato deve essere effettuato il conferimento degli scarti alimentari e simili (c.d. umido). Il conferimento deve essere effettuato in sacchi biodegradabili all’interno di appositi secchielli antirandagismo e/o all’interno di bidone carrellato con attacco a pettine, ove previsto.
b) Il giorno di Martedì, deve essere effettuato il conferimento di Carta, Cartone e Cartoncino. Il conferimento deve essere effettuato in sacchi di carta o di altro contenitore costituito da materiale cellulosico e/o all’interno di bidone carrellato con attacco a pettine, ove previsto.
c) Il giorno di Mercoledì deve essere effettuato il conferimento di Plastica, Acciaio e Alluminio. Il conferimento va effettuato all’interno di sacchi in LDPE semitrasparente per consentire il controllo del contenuto.
d) Nei giorni di Martedì e Venerdì deve essere effettuato il conferimento della frazione residuale non riciclabile (cioè tutto ciò che non può essere conferito nelle frazioni RD). Il conferimento deve essere effettuato in sacchi generici all’interno di apposito secchiello antirandagismo e/o all’interno di bidone carrellato con attacco a pettine, ove previsto.
e) Il giorno di Sabato, deve essere effettuato il conferimento del Vetro. Il conferimento deve essere effettuato all’interno di apposito secchiello antirandagismo e/o bidone carrellato con attacco a pettine, ove previsto.
f) Tutti i giorni è consentito conferire Farmaci e Pile negli appositi contenitori dedicati (presso le farmacie e i rivenditori di pile).
g) I rifiuti ingombranti, beni durevoli e RAEE possono essere conferiti presso le postazioni mobili attivate dalla RAP S.p.A. tutti i giorni feriali e con i calendari e orari comunicati dalla stessa azienda.
Per chi volesse maggiori informazioni o non avesse ricevuto i kit familiari o condominiali: rivolgersi all’ufficio di Start Up e coordinamento c/o Palermo Ambiente SpA di via Resuttana n°360 ( dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 16.30) tel. 091.7601515 o contattare l’URP della Rap al numero verde 800237713
VIE ITINERARI 2° STEP UTENZE DOMESTICHE
via Adria Gian Giacomo, via Furitano Antonio, via Merenda Pietro, via Oberdan Guglielmo, via Parlatore Filippo, piazza Principe di Camporeale, viale Regina Margherita, piazza Sacro Cuore, via Serradifalco (Aurispa-P.pe di Camporeale), via Armaforte Emanuele, via Auria Vincenzo, via Bixio Nino (Aurispa-Furitano), via Caruso Giovan Battista, via Cavalcanti Guido, via Di Pavia Vincenzo, via Fischietti Franz, via Garufi Carlo Alberto, via Inveges Agostino,, vicolo Malfitano, via Marconi Guglielmo (Stazione Lolli-Malaspina), via Maurigi Giovanni, via Musso Matteo, via Pasculli Antonino, via Pietro da Eboli, via Piazzi Giuseppe, via Ponchielli Amilcare, via Segesta, via Selinunte, via Sciascia Antonio, piazza Stazione Lolli, via Siragusa Giovan Battista, via Spallitta Francesco, via Vivona Francesco, via Dante (Virgilio-Serradifalco), via La Mantia Vito, via Narbone Alessio, Cortile Renda, via Veneziano Antonio, via D’Anna Vito, via D’Asaro Pietro, cortile delle Officine, cortile Lo Verde (via F.Manno 11), via Manno Francesco, via Petrella Enrico, via Re Federico, via Scilla Agostino, via Scimonelli Ignazio, via Serenario Gaspare, via Serpotta Giacomo, via Spataro Salvatore, cortile Urso, via Vasi Luigi, via Villa Florio, via Vitagliano Gioacchino, via Zoppo di Gangi, via Cluverio, corso Finocchiaro Aprile Camillo, via Goethe, via Houel, via Juvara Filippo, via Latini Brunetto, via Pacini Giovanni, vicolo Abela, via Abela Gaetano, piazzetta Bagnasco Francesco, cortile Barcellona, cortile Benso, vicolo Bernava, via Cerda, largo Cirene, via Civiletti Benedetto, cortile Corrao, via Cozzo Narciso, via Cutelli Mario, via D’aprile Carlo, cortile Dabbene, via D’aquisto benedetto, cortile dell’Anemone, via di Stefano, via Folengo, via Gemmellaro Giorgio, via Gravina Ammiraglio (Wagner-Roma), via Guccia Giovan Battista, cortile Gucciardi, via Ingrao Giovanni Ten., via Li Volsi Scipione, via Lo Forte Salvatore, via Magliocco Vincenzo Gen., via Maiorana, vicolo Martorana Gioacchino, via Meccio Salvatore, piazza Orlando Vittorio Emanuele, vicolo Ortolani, via Ospizio di Beneficienza, via Pilo Rosolino, via Polara, via Principe di Belmonte (Ruggero Settimo-Roma), via Sperlinga, vicolo Stabile Mariano, via Tudisco Nicolò, piazzetta Tudisco Nicolò, vicolo Tunisi, via Vaglica Gioacchino, via Velasquez, vicolo Vitale Giuseppe, piazza Amendola Giovanni, via Balsano Salesio, via Bentivegna Francesco (Villaermosa-Roma), via Carini, via Cavour Camillo (Ruggero Settimo-Roma), via Guardione Francesco (Villaermosa-Roma), via Li Donni Ferdinando, via Paternostro Paolo, via Pignatelli Aragona, via Principe di Granatelli ( Ruggero Settimo-Roma), via Principe di Villafranca (S. Oliva-Dante), via Rodi, via Roma (Cavour-Amari), piazza S. Francesco di Paola, via Tripoli, via Tunisi, via Turrisi Nicolò, piazzale Ungheria, piazza Verdi Giuseppe, via Vigo Salvatore, via Villa Filippina, via Villaermosa, via Villareale Valerio, via Volturno, via Wagner Riccardo
Per rimanere sempre in contatto con Mobilita Palermo i nostri canali:
Sito internet: https://palermo.mobilita.org
Fanpage: https://www.facebook.com/Palermo.Mobilita/
Gruppo Facebook: https://www.facebook.com/groups/31938246679/
Twitter: https://twitter.com/MobilitaPA
Instagram: https://www.instagram.com/mobilita.palermo/
Canale Telegram: https://t.me/mobilitapalermo
Considerate le abitudini palermitane (ad esempio lancio dei sacchetti al transito in macchina senza staccare il culo dalla stessa)…..immagino quale potra’ essere il risultato……QUESTE COSE SI POSSONO FARE DA FIRENZE IN poi VERSO NORD !!! non certo qui da noi che siamo e saremo sempre INCIVILI al 100%.
Quindi è inutile che il comune faccia la raccolta differenziata?
SI, assolutamente inutile.
Ma che discorsi sono? Invece di cercare di migliorare, allora ci abbandoniamo all’abbrutimento? Differenziata su tutto il territorio comunale subito!
La realta’ e’ quella che ho descritto io e che osservo tutti i giorni: sacchetti buttati A TUTTE LE ORE,lancio dei sacchetti dall’auto,abbandono di vecchi mobili ed elettrodomestici…….etc etc…………………..se poi c’e’ chi si vuole illudere che le abitudini suddiste possano cambiare,faccia pure: al solito i primi 2 giorni (forse solo il primo) ci sara’ qualche povero fesso che si becchera’ la multa (che poi non paghera’) poi tiutto andra’ a farsi friggere come tutte le nostre cose.
Ma dico in una citta’ dove gli automobilisti parcheggianbo in 2^ e 3^ fila fottendosene se creano problemi,una citta’ dove ci sono ABUSIVI INTOCCABILI (corso C.Finocchiaro Aprile = olivuzza), dove i vigili urbani non si vedono piu’ in strada (LORO SEDE DI LAVORO !!!!!) da decenni…..ma volete farmi ridere?!!!!!ma finiamola! Queste cose non sono per noi.
Ha mai chiamato i vigili a tal proposito?
NO, perche’ tanto non vengono.
Hai scritto una serie di inutili banalità.
Molti paesi della Sicilia hanno iniziato a fare la raccolta differenziata da tempo, tra cui Carini, caso più eclatante, che è passata dal disastro delle discariche ad ogni angolo, ad una situazione di normalità.
A Palermo idem, poi che tu ti rifiuti di ammetterlo è tutto un altro discorso. Che ti aspetti ? Che oggi introducono la differenziata e domani cambia tutto.
La differenza seria l’ho notata nell’area dove la differenziata è partita nel 2010. All’inizio disastro, dopo un anno disastro, due anni così così, adesso molti soffrono quando si trovano a casa di altri perché non c’è la differenziata.
Quelle zone sono diventate più pulite, e con gli anni la mentalità è cambiata e sta cambiando.
In città è tutto mille volte più difficile. Abbiamo un ritardo assurdo nell’introduzione della differenziata. Significa allora che non dobbiamo introdurla mai ?
Mah…
Come volevasi dimostrare:
da ieri 10 Aprile hanno tolto i cassonetti normali di raccolta rifiuti.
Bene : da oggi 11 aprile dove c’erano i cassonetti (ora tolti) ci sono centinaia e centinaia di sacchetti BUTTATI sui marciapiedi e per strada esattamente dove c’erano i cassonetti.
Avevo ragione io ?
Ti piace vincere facile ?
I sacchetti erano lì da prima visti gli attuali problemi di Bellolampo. Dobbiamo riparlarne tra 6 mesi per tirare un minimo le somme.
Rispondere a certi commenti sembra pure brutto, ma comunque… Ci sono svariati esempi in Sicilia di comuni virtuosi che hanno raggiunto e talvolta anche superato la soglia del 70% e non ci vuole un premio Nobel per capire che si possono raggiungere buoni risultati anche a Palermo… qui però c’è un ostacolo in più: la gente come lei. Gente abbandonata al disfattismo più totale, che si lamenta sempre ma non fa mai assolutamente nulla per cambiare le cose, né tantomeno si dimostra disponibile a migliorare in prima persona. La cosa più irritante inoltre, è che vi credete custodi del sapere supremo anche se vi basate su quattro stereotipi, tra l’altro, sbagliatissimi. Le propongo una cosa: anziché lamentarsi a vuoto (cosa abbastanza avvilente) provi a reagire, a creare iniziative che possano sensibilizzare i cittadini alla raccolta differenziata, creare iniziative come retake, veda un po’ lei… Perché veramente, la gente che si lamenta seduta comodamente sul divano senza poi passare al concreto ha abbastanza fracassato i Maroni.
Vorrei far notare a filotramviaria,e a tutti quelli che la pensano come lui,che fare la raccolta differenziata dei rifiuti non è una cosa impossibile o trascendentale.
Quando al mio paese si è cominciato a fare la raccolta differenziata c’era molto scetticismo e molta gente,quasi per partito preso, si rifiutava di collaborare adducendo le scuse più svariate.
Piano piano anche i più riottosi si sono adeguati e ,ora,siamo arrivati a differenziare il 72% dei rifiuti e la tariffa della TARI è stata ridotta .
Mi rendo conto che nella grande città tutto è più difficile, a causa di larghi strati della popolazione che definire incivili è un eufemismo, però tutto si può fare ,con la carota e con il bastone ,sanzionando pesantemente chi trasgredisce e premiando con la riduzione della tassa i quartieri dove si riuscirà ad ottenere un risultato accettabile.
La TARI non diminuira’ MAI, perche’ ci siamo POCHISSIMI FESSI FRA CUI IO che abbiamo sempre pagato e continueremo a pagare,mentre i FURBI non pagano e non pagheranno mai. Qui da noi lo Stato NON ESISTE! mettiamoccelo in testa………….e lo stesso in tutto il sud…………..comandano Altri…………….
E’ inutile che ti attacchi ai soliti stereotipi del cavolo perché i fatti non sono questi.
Il comune si impegna attivamente per riscuotere quote non pagate o pagate in parte con risultati concreti e tangibili, questi melodrammi stereotipati alla lunga stancano.
Preciso che con “comandano Altri” intendo nessuno in particolare,ma piuttosto il fatto che la gente e’ strafottente in tutto:in tante cose lo Stato ci trascura,per esempio l’ALTA VELOCITA’ TRENITALIA FINISCE a Salerno.Non e’ vero forse?
Curioso come ci si estrometta da “la gente”
E non è vero forse che siamo una regione insulare ? E’ ben più prioritario investire sulla rete locale che un progetto da 10-12 miliardi che in pochissimi useranno e richiederebbe sempre almeno 6 ore per arrivare a Roma ?. Si mette in dubbio pure la TAV con bacino d’utenza infinito rispetto alle regioni insulari… fai dei paragoni privi di senso.
Non ci sarà il treno, ma ci sono i voli. 19 al giorno su Roma, 14 su Milano. Più economici e più veloci.
CHE CAZZO ME NE FREGA DEI VOLI ?!!!! I TRENI NON CI SONO !!! PORCA MISERIA !!! LA CULTURA DEL MERIDIONALE E’ CULO SULL’AUTO E AEREO !!! IL TRENO NON ESISTE!!!! MA AL DIAVOLO!!!!!
Certo, buttiamo nel cestino la geografia del territorio. Non conta niente vero ?
Come al solito non ti disturbi neanche a fornire dei numeri, paragoni ed osservazioni sulla convenienza dei treni. Forse perché parli per partito preso, senza analizzare i dati.
Fatti un giro negli Stati Uniti, dove il treno non esiste quasi per niente, chissà come mai.
Io sarò sempre qui, ad attendere una tua risposta seria, se mai arriverà.
Resta il fatto che al sud NON E’ ITALIA,perche’ mentre da Salerno in poi l’alta velocita’ ESISTE da noi NON Solo non ci sara’ mai ma abbiamo ferrovie dell’epoca di Garibaldi.Cio’ significa che qui siamo nel NORD AFRICA non in Italia,perche’ per andare in Africa se non voglio viaggiare come le bestie rognose c’E’ solo l’aereo.Esperienza fatta per Tunisi. Quindi e’ inutile parlare di differenziata, di cultura e simili perche’ in Sicilia SIAMO E SAREMO ARRETRATI SEMPRE .
Quanto agli stati uniti come spieghi il MAGGIOR NUMERO DI SUICIDI e MORTI PER TUMORE ? credi li stiano bene ? io no.
Non mi capacito come dinnanzi ad ogni problema cittadino (raccolta rifiuti, bus che non passa, ingorgo stradale etc) si ripeta il mantra della “capitale della cultura”. Il bus che non passa è disservizio, la spazzatura per strada pure mista ad inciviltà. La cultura è antidoto all’ignoranza. Siamo su piani diversi anche se in parte combaciano.
Credo che alla base del mantra ci sia quindi l’importanza ed il risalto che l’odierna società in genere dà agli ignoranti. Il web ha amplificato il fenomeno, pieno com’è di tuttologi che nulla son capaci di fare e di amplificatori del cattivo senso comune, non delle migliori idee.
E’ la profonda rumorosità degli ignoranti: come quando in una classe la portano a caciara per evitare che si faccia lezione, quella lezione che faticano a capire e che non capiranno mai. Si trascinano dietro pure quelli che ignoranti non sono o non sarebbero.
La parola “cultura” è una pericolosa arma che loro sentono puntata contro e quando la sentono pronunziare si irrigidiscono.
Nello specifico palermitano tutti sanno che si tratta di una città che ha due volti, uno molto elevato ed uno molto degradato. La cultura (e la bellezza) come il degrado sono alla portat adi tutti. Basta voler scegliere, basta saper scegliere. Ma ironizzare sulla capitale della cultura solo perché una quota di abitanti è sporca e l’azienda dei rifiuti è scarsa mi sembra ed anzi è segno di profondissima incultura.
Mi si scusi la franchezza ma è cultura pure saper definire cose e persone. Io la Palermo capitale della Cultura la vivo e me la godo. Fatelo pure voi, è gratis o costa poco.
Uscite di casa per entrare in un museo piuttosto! E quando vedete… che so, i pittori fiamminghi o Alessandro Bazan non pensate ossessivamente al sacchetto d’immondizia fuori posto
….dato che per quel che riguarda la differenziata tanto per cambiare siamo indietro anni luce rispetto alle città più evolute è giusto darsi una mossa…. ed è giusto cercare di recuperare il tempo perso…. però Orazio non ti devi sorprendere se mezza Palermo prende in giro il sindaco riguardo al discorso “capitale della cultura”… credo che sia la cosa più logica e normale guardando bene la nostra classe politica… qual è il nesso tra questi politici e il concetto di cultura? A mio avviso nessuno… questi sono solo politici (nel senso peggiore del termine) e niente di più…. In quale città italiana la storia, l’Arte e la cultura sono state più ridicolizzate di quanto sia avvenuto a Palermo negli ultimi anni? ……capisco che tu devi come al solito difendere ad oltranza e con i paraocchi i tuoi politici di riferimento, ma stai certo che i veri amanti della cultura a Palermo sono indignati per come viene gestita la città…. e dopo, tra questi, c’è qualcuno che si è venduto pure la dignità, ma del parere di questi pochi “intellettuali” non ci importa niente…
….ho la certezza che tu Orazio apprezzi e stimi molto questa classe politica che spesso difendi, ma dubito che ami REALMENTE PALERMO…. se tu l’amassi saresti indignato per come è ridotto il centro storico… saresti indignato per come sono ridotti molti monumenti… saresti indignato per la Bruttezza cronica di certe periferie… saresti indignato per la “Bellezza” delle nuove opere pubbliche palermitane (e penso ad esempio a Piazza Borsa)… saresti indignato per la Costa Sud… saresti indignato per la sporcizia che regna sovrana… saresti indignato per il fatto che non si tenta in alcun modo di abbellire questa città…. saresti indignato che dentro il nostro “Central Park” c’è un campo nomadi ed è pure attraversato da due strade cittadine…
Io spero che tu Orazio ritornerai nella retta via… e spero che ritornerai ad amare Palermo… almeno quanto ami i politici che continuamente difendi…
Avete vinto le lezioni, ma per come state amministrando questa città non state in alcun modo lasciando il segno…o per meglio dire state lasciando un brutto segno, un brutto ricordo…. avete vinto le elezioni, è vero…. e forse gli ex gesip che vi hanno votato in massa vi stimano, ma il reato della città non vi stima… e se parli con la gente capirai che sto dicendo la verità….
Buona serata a tutti!
bravo
Era un post autonomo non in risposta al tuo, ma credo si capisca.
Ma se la nostra “capitale della cultura” è di nuovo sommersa dalla spazzatura!? Di cosa stiamo parlando? Le strade e i marciapiedi sono fetidi, impraticabili … Palermo è talmente sporca da fare schifo … Facciamola la raccolta differenziata dai, vediamo quello che succederà …
Succederà quel che accade nelle zone dove si fa già. Dopo una fase transitoria più o meno lunga ci si piegherà alla differenziata e verrà fatta, con tutti i furbetti del caso. Dopo qualche anno la situazione si normalizzerà.
Il cambiamento è difficile, a maggior ragione a Palermo, ma ciò non deve essere di certo una scusa per rinunciare. Molti comuni, anche in provincia di Palermo si sono adoperati da tempo per la differenziata, con ottimi risultati.
Citta’ con cassonetti traboccanti e immondizia sparsa sui marciapiedi: intanto mi e’ arrivata la tassa dei rifiuti :€ 340,00 …………..QUESTA E’ LA CITTA’ DELLA CULTURA !!!!!
Riduzione dell’11 % in 4 anni, e come al solito non c’è nesso con l’argomento in oggetto.
Il nesso c’e’: A Palermo SIAMO ARRETRATI IN TUTTO e continueremo ad esserlo:Strade sporche e sconnesse,Cassonetti stracolmi, Cantieri eterni e inutili se non fra decenni,traffico caotico e disordinato, treni antidiluviani,in poche parole sfascio totale e disorganizzazione e strafottenza massima:cosi’ e’ e cosi’ sempre sara’:ARRETRATEZZA tipo nord Africa.
Unica cosa buona che hanno fatto sono le 4 LINEE TRANVIARIE.
filotramviaria, molti hanno votato lega, il partito che insultava i meridionali e oggi insulta gli immigrati. questa gente ama la macchina, i centri commerciali, gli aerei. e se ne frega del treno, del tram, della metro. per loro, i soldi del tram dovrebbero andare alla lotta all’immigrazione. per quelli dei cinquestelle bisognerebbe fare il bus elettrico, e coi soldi risparmiati il reddito di cittadinanza. questi due partiti qualunquisti hanno vinto le elezioni e preso tanti voti in sicilia. l’uso di buttare il sacchetto di spazzatura dalla macchina è diffuso in gran parte della città. hai ragione a dire che siamo molto incivili. la gente vuole la macchina, il centro commerciale, il posteggio. e la differenziata è solo un fastidio. la maggior parte della gente è convinta che la puzza di spazzatura sia peggio dei roghi.
bisogna però insistere: costringere la gente a fare la differenziata, e creare un’economia del riciclo. l’ideale sarebbe arrivare alla messa al bando degli imballaggi, che costituiscono un volume enorme di plastica.